Mappa del Paese dell'Egitto e informazioni essenziali

Mappa del Paese dell'Egitto e informazioni essenziali / Egitto

Spesso considerato il gioiello della corona del Nord Africa, l'Egitto è una destinazione popolare per gli appassionati di storia, gli amanti della natura e i cercatori di avventure. È sede di alcuni dei luoghi più iconici del mondo, tra cui la Grande Piramide di Giza, l'unico membro superstite delle Sette Meraviglie del Mondo Antico. Di seguito, elenchiamo alcune delle informazioni essenziali necessarie per pianificare un viaggio in questo paese eccezionale.

Capitale:

Cairo

Moneta:

Sterlina egiziana (EGP)

Governo:

L'Egitto è una repubblica presidenziale. L'attuale presidente è Abdel Fattah el-Sisi.

Posizione:

L'Egitto è situato nell'angolo in alto a destra del Nord Africa. Confina con il Mar Mediterraneo a nord, con la Libia a ovest e con il Sudan a sud. A est, il paese confina con Israele, la Striscia di Gaza e il Mar Rosso.

Confini di terra:

L'Egitto ha quattro confini terrestri, per un totale di 1.624 miglia / 2.612 chilometri:

Striscia di Gaza: 13 km / 13 chilometri

Israele: 130 miglia / 208 chilometri

Libia: 693 miglia / 1,115 chilometri

Sudan: 793 miglia / 1.276 chilometri

Geografia:

L'Egitto ha una massa totale di 618.544 miglia / 995.450 chilometri, il che rende oltre otto volte le dimensioni dell'Ohio e oltre tre volte le dimensioni del Nuovo Messico. È un paese caldo e secco, con un clima arido del deserto che si traduce in estati torride e inverni moderati. Il punto più basso dell'Egitto è la depressione di Qattara, una voragine con una profondità di -436 piedi / -133 metri, mentre la sua massima elevazione è di 8.625 piedi / 2.629 metri sulla cima del Monte Caterina.

A nord-est del paese si trova la penisola del Sinai, un tratto di deserto triangolare che fa da ponte tra il Nord Africa e il sud-ovest asiatico. L'Egitto controlla anche il Canale di Suez, che forma un collegamento marittimo tra il Mar Mediterraneo e il Mar Rosso, consentendo il successivo passaggio nell'Oceano Indiano. La dimensione dell'Egitto, la sua posizione strategica e la vicinanza a Israele e alla striscia di Gaza hanno messo la nazione in prima linea nella geopolitica mediorientale.

Popolazione:

Secondo una stima del luglio 2015 del CIA World Factbook, la popolazione egiziana è di 86.487.396, con un tasso di crescita previsto dell'1.79%. L'aspettativa di vita per la popolazione totale è di circa 73 anni, mentre le donne egiziane danno alla luce una media di 2,95 bambini durante la loro vita. La popolazione è quasi equamente divisa tra uomini e donne, mentre tra i 25 ei 54 anni è la fascia di età più popolata, che rappresenta il 38,45% della popolazione totale.

Le lingue:

La lingua ufficiale dell'Egitto è l'arabo standard moderno. Varie versioni tra cui l'arabo egiziano, l'arabo beduino e l'arabo saidita sono parlate in diverse aree del paese, mentre l'inglese e il francese sono ampiamente parlati e compresi dalle classi colte.

Gruppi etnici:

Secondo un censimento del 2006, gli egiziani costituiscono il 99,6% della popolazione del paese, mentre il restante 0,4% comprende europei espatriati e richiedenti asilo provenienti dalla Palestina e dal Sudan.

Religione:

L'Islam è la religione predominante in Egitto, con musulmani (principalmente sunniti) che rappresentano il 90% della popolazione. Il restante 10% comprende una varietà di gruppi cristiani, inclusi copto ortodossi, armeni apostolici, cattolici, maroniti, ortodossi e anglicani.

Panoramica della storia egiziana:

La testimonianza dell'abitazione umana in Egitto risale al decimo millennio aC. L'antico Egitto divenne un regno unificato nel circa 3.150 aC e fu governato da una serie di dinastie successive per quasi 3.000 anni. Questo periodo di piramidi e faraoni è stato definito dalla sua notevole cultura, con importanti progressi nelle aree di religione, arte, architettura e lingua. La ricchezza culturale dell'Egitto era sostenuta da un'incredibile ricchezza, fondata sull'agricoltura e il commercio facilitato dalla fertilità della Valle del Nilo.

 

Dal 669 aC in poi, le dinastie del Vecchio e del Nuovo Regno crollarono sotto un assalto di invasioni straniere. L'Egitto fu conquistato a turno dai Mesopotamici, i Persiani e nel 332 aC da Alessandro Magno di Macedonia. Il paese rimase parte dell'impero macedone fino al 31 aC, quando passò sotto il dominio romano. Nel IV secolo dC, la diffusione del cristianesimo in tutto l'impero romano aveva portato alla sostituzione della religione tradizionale egiziana - fino a quando gli arabi musulmani conquistarono il paese nel 642 d.C.

 

I governanti arabi continuarono a governare l'Egitto fino a quando fu assorbito dall'impero ottomano nel 1517. Seguì un periodo di indebolimento dell'economia, peste e carestia, che a sua volta aprì la strada a tre secoli di conflitto sul controllo del paese - tra cui un breve successo invasione della Francia napoleonica. Napoleone fu costretto a lasciare l'Egitto dagli inglesi e dai turchi ottomani, creando un vuoto che permise al comandante albanese ottomano Muhammad Ali Pasha di stabilire una dinastia in Egitto che durò fino al 1952.

 

Nel 1869, il Canale di Suez fu completato dopo dieci anni di costruzione. Il progetto quasi mandò in rovina l'Egitto, e l'entità dei debiti nei confronti dei paesi europei aprì la porta per un'acquisizione britannica nel 1882. Nel 1914, l'Egitto fu istituito come protettorato britannico. Otto anni dopo, il paese riacquistò l'indipendenza sotto il re Fuad I; tuttavia, il conflitto politico e religioso in Medio Oriente sulla scia della seconda guerra mondiale portò a un colpo di stato militare nel 1952 e alla successiva istituzione della repubblica egiziana.

 

Fin dalla rivoluzione, l'Egitto ha vissuto un periodo di turbolenze economiche, religiose e politiche. Questa cronologia completa fornisce una visione dettagliata della caotica storia moderna egiziana, mentre questo sito offre una panoramica della situazione economica attuale del paese.

NOTA: al momento della scrittura, parti dell'Egitto sono considerate politicamente instabili. Si consiglia vivamente di controllare gli avvisi di viaggio aggiornati prima di pianificare la propria avventura in Egitto.