Piccoli musei nelle grandi città Frick Collection
Quando l'industriale Henry Clay Frick si trasferì a New York nel 1905, si concentrò sulla sua collezione d'arte e sulla villa che sarebbe diventata un museo pubblico dopo la sua morte. Primo nella "corsa per i grandi maestri", Frick ha accumulato una straordinaria collezione di arti decorative e dipinti, tra cui opere di Bellini, Tiziano, Holbein, Goya, Velazquez, Turner, Whistler e Fragonard.
Quando il museo aprì nel 1935, il pubblico fu sbalordito nel vedere i grandi tesori esposti. La nefasta reputazione di Frick è stata riparata e oggi la Frick Collection è uno dei più grandi musei d'arte del mondo.
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"San Francesco in estasi", Giovanni Bellini
Questo dipinto ad olio è un capolavoro del Rinascimento veneziano. Pieno di dettagli che spiegano la storia, la scena principale mostra San Francesco d'Assisi che riceve le stigmate, le ferite di Cristo.
La luce blu-verde proiettata sul paesaggio umbro può riflettere la strana luce di un'eclissi solare che si è verificata nel periodo in cui il dipinto è stato realizzato. Cerca il pezzettino di carta soffiato contro un cespuglio che reca la firma dell'artista.
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"Ritratto di contessa d'Haussonville", Jean Auguste Dominique Ingres
La contessa era una donna emancipata per i suoi giorni che pubblicava libri e saggi. Sebbene fosse sposata a 18 anni, era conosciuta per l'indipendenza.
In questo dipinto del 1845, lei ti attira così profondamente verso i suoi occhi che potresti non notare il letto sfatto sullo sfondo. La sua compostezza e la sua veste di seta possono parlare al suo stato aristocratico, ma la sensualità della sua nuca riflessa nello specchio può rivelare il vero sguardo degli artisti.
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"Nicolaes Ruts", Rembrandt
La Collezione Frick vanta quattro dipinti di Rembrandt tra i quali il più famoso è "Il cavaliere polacco". Questo dipinto del 1631 di Nicolaes Ruts, un commerciante che commerciava pellicce in Russia, fa la più forte impressione. La mano che tiene una lettera sembra spingere dritto attraverso la superficie scura della tela. Se l'arte olandese non ti ha interessato in passato, questo dipinto potrebbe cambiare la tua visione per sempre.
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"Sir Thomas Moore", Hans Holbein
Uno dei dolcetti della Collezione Frick è il modo in cui i dipinti sono stati disposti sulle pareti dallo stesso Frick. Questo ritratto di Sir Thomas More di Hans Holbein nel 1527 è direttamente davanti al camino del suo nemico Thomas Cromwell.
La superficie luminosa e l'espressione realistica parlano dell'integrità di More. Le S d'oro sulla sua catena d'oro sono il simbolo del suo servizio al re e fanno riferimento al motto Souvent me souvenir, o, Pensa spesso a me. Questo dipinto è stato tra i pezzi preferiti di Fricks nella collezione.
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"Ufficiale e una ragazza che ride", Vermeer
Con solo 16 dipinti conosciuti di Johannes Vermeer, la Frick Collection ne vanta due. L'eterea luce per cui Vermeer è così famoso cade sul volto di una giovane donna che è in profonda conversazione con un ufficiale.
Una mappa dei Paesi Bassi è appesa al muro sopra di lei. Gli studiosi discutono il significato di questo lavoro e se Vermeer impiegasse una camera oscura per creare l'illusione della profondità.