Diritti dei gay durante il viaggio in Norvegia
La Norvegia è uno dei paesi più accoglienti che i turisti gay possano visitare. Le persone in questo paese trattano i turisti gay nello stesso modo in cui trattano i turisti eterosessuali. La capitale, Oslo, è uno dei posti in Norvegia che ha una percentuale notevolmente alta di persone gay, se si tiene in contrasto con le zone rurali.
Un certo numero di eventi e luoghi gay-friendly si trovano anche in questo paese. I principali eventi gay in Norvegia includono la Raballder Sports Cup che si tiene a Oslo, lo Scandinavian Ski Pride che si tiene a Hemsedal, la settimana gay che si tiene a Trondheim, il Parodi Grand Prix che si tiene a Bergen e, naturalmente, il famoso Oslo Pride Festival annuale.
Ci sono anche molte celebrità gay e personaggi famosi in Norvegia. Ciò significa che i diritti degli omosessuali sono ben forniti in Norvegia e, pertanto, le persone possono fare le loro scelte senza subire discriminazioni.
In Norvegia, i turisti gay non dovrebbero sentirsi minacciati di tenersi per mano in pubblico o addirittura condividere un bacio. Per il popolo norvegese, queste sono attività normali che non causano alcun allarme. In quanto tale, la Norvegia è una destinazione turistica ideale per i turisti gay e sicuramente una delle più accoglienti e di larghe vedute. Questo perché la legge lì non discrimina la comunità gay. I norvegesi riconoscono e rispettano il fatto che persone diverse hanno vari orientamenti sessuali e fanno scelte diverse.
In Norvegia, i gay e le lesbiche non sono discriminati nei ristoranti. Vanno negli stessi hotel e partecipano agli stessi eventi delle persone eterosessuali. Vivono le loro vite private molto come le coppie eterosessuali. Esistono, tuttavia, hotel ed eventi in cui i turisti possono trovare più persone gay. I ritrovi popolari a Oslo includono il club The Fincken, così come Bob's Pub, Eisker e un ristorante noto come Londra.
Come molti paesi scandinavi, la Norvegia è molto liberale nei confronti dei diritti di lesbiche, bisessuali e gay. È stato il primo paese al mondo a emanare una legge che protegge gli omosessuali in determinate aree. Le attività intime omosessuali sono legali in Norvegia dal 1972. Il governo norvegese ha fissato l'età legale del matrimonio a sedici anni indipendentemente dal genere o dall'orientamento sessuale.
Nell'anno 2008, il parlamento norvegese ha approvato una legge che consente alle coppie omosessuali di sposarsi e fondare una propria famiglia. Ciò consente agli omosessuali di condurre matrimoni in modo simile a quelli degli eterosessuali e consente inoltre loro di adottare bambini. La nuova legge ha cambiato il significato del matrimonio civile per renderlo neutrale rispetto al genere. Prima di questa nuova legge sul matrimonio omosessuale, esisteva una legge sul partenariato che esisteva dal 1993. "Partnerskapsloven", come era nota la legge sul partenariato, concedeva alle coppie omosessuali i diritti tipici del matrimonio senza necessariamente riferirsi ad esso come matrimonio.
Le leggi attuali consentono alle coppie gay in Norvegia di adottare bambini e allevarli proprio come fanno i genitori eterosessuali. In una situazione in cui i due partner sono donne e uno di loro ha un figlio attraverso l'inseminazione artificiale, l'altro partner funge da genitore principale. Ciò ha permesso agli omosessuali di avere la propria famiglia.